APPENDICITE

L’appendicite è l’infiammazione e l’infezione dell’appendice.

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Dolore in fianco destro/fossa iliaca destra Febbre Nausea/Vomito
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Può presentarsi
a qualsiasi età
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Diagnosi clinica
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Dimissione: 48-72 ore

L’appendicite è la causa più comune di dolore addominale e si stima che circa una persona su sette ne soffra nell’arco della vita. Colpisce prevalentemente durante l’adolescenza e la prima gioventù, ma è possibile a ogni età.

Info e dettagli

L’appendice è una piccola estroflessione dell’intestino cieco, nel punto in cui l’intestino tenue si congiunge all’intestino tenue. Con appendicite si intende un’infiammazione dell’appendice. Si distingue un’appendicite acuta e un’appendicite cronica, quest’ultima caratterizzata da sintomi più sfumati e dilatati nel tempo.
01.

QUALI POSSONO ESSERE LE CAUSE?

L’appendicite è causata da un ostacolo all’interno dell’appendice che ne determina l’infiammazione e l’infezione. Tale ostacolo può essere rappresentato da materiale fecale indurito (coprolita), ingrossamento dei linfonodi, neoplasie etc. L’ostruzione determina un’elevata pressione all’interno del lume, che può continuare a crescere con la secrezione di muco e la produzione di gas da parte dei batteri residenti. Con il salire della pressione viene compromesso il circolo venoso e quindi l’adeguata circolazione sanguigna. Se l’ostruzione prosegue per un tempo sufficiente, l’intero spessore dell’appendice diventa interessato creando il rischio di perforazione. La perforazione può provocare la formazione di una piccola raccolta infetta localizzata (ascesso) oppure a peritonite (infiammazione e infezione dell’intera cavità addominale) Il tempo che intercorre tra ostruzione e perforazione è variabile e può essere compreso tra poche ore e pochi giorni.
02.

QUALI SONO I SINTOMI?

La distensione dell’appendice è responsabile di un dolore addominale iniziale (viscerale) vago, diffuso su tutto l’addome oppure avvertito intorno all’ombelico; il dolore si localizza poi classicamente al quadrante inferiore destro, quando l’appendice si infiamma e irrita il peritoneo parietale (dolore somatico) oppure quando si verifica la perforazione, con conseguente peritonite localizzata. È spesso presente nausea, con o senza vomito. Tipico è il rialzo febbrile, più o meno accentuato. Può essere presente diarrea o costipazione. Può presentarsi in modo atipico con dolore al fianco o alla schiena, oppure al livello del pube.

03.

COME SI DIAGNOSTICA?

Un accurato esame obiettivo rivelerà dolore nel quadrante inferiore destro (nel cosiddetto punto di McBurney) oltre che la positività a molti altri segni tipici della malattia. Gli esami di laboratorio sono un utile strumento di conferma e presentano tipicamente un rialzo della conta dei globuli bianchi. Per formulare una diagnosi è possibile infine usare una serie di esami radiografici: radiografia, tomografia computerizzata (TC), ecografia e risonanza magnetica (RM). La TC rappresenta lo studio di imaging più comune, efficace e accurato. La RM è riservata di solito alle pazienti in gravidanza.
CURIOSITA-Appendicite professore francesco selvaggi cura delle malattie e patologie del fegato
Curiosità

Lo sapevi che...

Nonostante si abbia dolore in fossa iliaca destra, palpando l’addome a sinsitra si provoca dolore controlaterale (segno di Rovsing).
STAFF MEDICO

COME SI TRATTA? ​

TERAPIA MEDICA​ E INTERVENTI

TECNICHE INNOVATIVE

Il trattamento dell’appendicite acuta non complicata è la tempestiva appendicectomia, il ripristino dell’equilibrio idrosalino e la somministrazione endovenosa di antibiotici ad ampio spettro contro i organismi Gram-negativi e anaerobi. Solitamente la somministrazione di antibiotici non va oltre la singola dose preoperatoria.
In caso di perforazione dell’appendice il trattamento è simile a quello dell’appendice non complicata, con particolare attenzione al riequilibrio idroelettrolitico e alla terapia antibiotica.

Appendicectomia a cielo aperto.

Il paziente riceve una piccola incisione sull’addome. L’alimentazione riprende immediatamente e prosegue in base al grado di tolleranza. Di solito sono possibili le dimissioni il paziente il giorno successivo all’intervento.

Appendicectomia laparoscopica.

Il paziente riceve solitamente tre piccole incisioni sulla cute dell’addome. Si tempi di ripresa vale quanto detto sopra

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BIBLIOGRAFIA

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